Fuori La Voce


Il Comitato “Fuori la Voce” nasce nel maggio del 2010 su iniziativa di soggetti operanti in gran parte nei settori delle professioni e dell’imprenditoria, prevalentemente nel settore edile: tecnici, imprese ed artigiani si associano per dar vita ad un comitato civico che porti finalmente alla luce le annose e perduranti difficoltà causate dall'immobilismo amministrativo sulle problematiche relative al settore urbanistica del Comune di Minturno.

Questa la spinta per la realizzazione della prima manifestazione pubblica nel 2010 che ha visto portare le richieste di “Fuori la Voce” direttamente all'attenzione dell’Amministrazione Comunale, con un corteo di cittadini che chiedevano spiegazioni sul perché le cose non funzionavano.

In seguito il Comitato ha cercato di porsi come interlocutore tra i cittadini e l’Amministrazione Comunale, per cui ha ampliato i campi d’interesse; tant’è che nell’ottobre del 2011 ci si è fatti promotori di una riunione congiunta sia con l’associazione dei commercianti che con altre categorie del territorio, facendoci carico anche di problematiche non direttamente collegate al nostro settore.
Ciò ha portato ad interessarci di molti problemi del territorio che direttamente riguardano i nostri cittadini; ci siamo prodigati in seguito per avvicinare la cittadinanza alla politica per mezzo di interviste ai candidati a Sindaco nella recente consultazione elettorale in modo di cercare di far comprendere meglio quali fossero i loro programmi e le soluzioni che ognuno intendeva adottare per la risoluzione delle problematiche esistenti.

“Fuori la Voce ascolta i candidati a Sindaco” e’ stato un progetto che ha riscontrato molto interesse e ci ha aiutati a capire e a conoscere ulteriormente chi è delegato dalla gente a gestire il territorio. Altro progetto che abbiamo portato avanti con fermezza e’ quello della trasparenza durante i Consigli Comunali con le riprese televisive effettuate in collaborazione con un’emittente televisiva locale, perche’ crediamo sia importante per qualsiasi cittadino sapere cosa accade durante i Consigli Comunali, per capire il perche’ di scelte che si ripercuotono sulla vita di tutti. Questo è e sarà il nostro obiettivo: farci carico delle istanze e dei problemi dei cittadini cosi da proporre soluzioni in stretta collaborazione con l’Amministrazione Comunale.
Il nostro intento è instaurare collaborazione con l’Amministrazione Comunale, che abbia come unico fine il benessere dei nostri concittadini e per questo confidiamo nell’intera Amministrazione (maggioranza e minoranza).

Tante volte siamo stati indicati come gruppo di parte politica, ma abbiamo sempre smentito queste affermazioni; lo abbiamo fatto non con le parole ma con i fatti, poiché ci sono state sia proteste verso l’Amministrazione, sia collaborazioni con diverse forze politiche presenti sul nostro territorio. Siamo convinti che la nostra città abbia delle potenzialità enormi e che possa essere in futuro un luogo migliore dove poter vivere, ma solo se ci impegniamo tutti ad essere dei cittadini attivi che non antepongono i propri interessi privati a quelli di un intera comunità. Noi ci crediamo davvero.

Pensiero del Comitato e’ che uniti i cittadini possano consigliare all’Amministrazione del proprio paese una giusta rotta per il benessere di tutti.

Fuori la Voce non chiede corsie preferenziali, non chiede illegalità, non chiede interpretazioni delle normative. Fuori la Voce chiede il rispetto della legge, il puntuale e corretto funzionamento della macchina amministrativa comunale, il controllo dei cantieri, la sicurezza dei lavoratori, il rispetto dei tempi di risposta e la certezza della risposta, sia essa positiva o negativa, alle istanze dei cittadini, un territorio sicuro ed in cui si possa vivere difendendo i diritti ed invitando tutti a fare il proprio dovere, una corretta ed efficace programmazione dello sviluppo del territorio.

In seguito alla manifestazione del giugno 2011 è nata la pagina su facebook ed altre persone si sono iscritte al Comitato; i problemi, trattati e discussi, si sono notevolmente ampliati e si è evidenziato un diffuso malcontento esteso ad altri scenari e problematiche legate al nostro territorio. Ma Fuori la Voce non vuole essere solo il megafono delle proteste e la conseguente amplificazione dei problemi, Fuori la Voce vuole essere il mezzo per individuare la soluzione di alcuni di questi, proponendo idee e progetti che possano servire allo sviluppo del nostro paese cercando il giusto equilibrio fra il progresso e la difesa del territorio e dell’ambiente.

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