domenica 7 dicembre 2014

Informazioni dal Comitato "Acqua pubblica"



INFORMAZIONI DAL COMITATO ACQUA PUBBLICA. 
Comunicato stampa

Confindustria chiede al Governo di cancellare l'esito del referendum sull'acqua e sui servizi pubblici

Il referendum sull'acqua e sui servizi pubblici locali del 2011 "ha peggiorato i servizi" e per aprire questo settore al mercato bisogna "mettere in discussione gli esiti di quel referendum".
Questi sono alcuni passaggi dell'intervento che la direttrice generale di Confindustria, Marcella Panucci, ha svolto il 1 dicembre al convegno "Competizione e mercati: Uk e Italia nel contesto europeo".

Finalmente Confindustria ha deciso di calare la maschera rispetto al tema delle privatizzazioni giungendo a sostenere la necessità di cancellare la volonta popolare chiaramente espressa il 12 e 13 giugno 2011 da circa 27 milioni di cittadini, ovvero la maggioranza assoluta del popolo italiano.

Appare, dunque, palese la gravità di tali dichiarazioni.
In primis perchè viene attaccato frontalmente uno strumento di democrazia diretta, quello referendario, garantito dalla costituzione.
In seconda battuta perchè si sostiene una bugia enorme, quella che il peggioramento della qualità del servizio offerto sarebbe colpa dei referendum. In realtà il tentativo sotteso a questa dichiarazione è quello di nascondere le evidenti responsabilità dell'attuale sistema di gestione privatistico del servizio idrico e dei servizi pubblici locali.
Da tempo come movimento per l'acqua denunciamo che la gestione dell'acqua e dei servizi pubblici attraverso società per azioni, di cui le grandi multiutilities (A2A, IREN, ACEA, HERA) già quotate in borsa da diversi anni, danneggia i cittadini e gli utenti. 
Opacità della gestione, aumenti tariffari insostenibili, negazione del diritto umano all'acqua, peggioramento delle condizioni di lavoro e aumento del lavoro in appalto, scarso controllo delle amministrazioni pubbliche, diminuzione degli investimenti, erogazione dei dividendi agli azionisti tramite l'indebitamento, impoverimento della risorsa idrica e mancato coordinamento della gestione della risorsa. Questi sono gli effetti del processo strisciante della privatizzazione in atto in questi anni.

Il Governo, attraverso il combinato disposto del decreto Sblocca Italia e legge di stabilità, ha inteso rilanciare con forza la privatizzazione dell'acqua e dei servizi pubblici locali incentivando esplicitamente le dismissioni di quote dei comuni e favorendo economicamente i soggetti privati e i processi di aggregazione.
Oggi questa accelerazione, si configura come un processo definitivo di espropriazione degli Enti e delle comunità locali.

A quanto sembra a Confindustria tutto ciò non basta e avanza richieste ben più pretenziose ma che si pongono in diretto contrasto con quanto i cittadini hanno già deciso tre anni fa.

Come Forum Italiano dei Movimento per l'Acqua ribadiamo che indietro non si torna e annunciamo che sabato 13 dicembre saremo mobilitati in tutta Italia per dire no alle privatizzazioni e alla mercificazione dei beni comuni.

Roma, 03 Dicembre 2012.

Forum Italiano dei Movimento per l'Acqua

lunedì 24 novembre 2014

Terranima convocata dall'Amministrazione Comunale: nota agli amministratori.

Terranima, quale rete interassociativa minturnese (fermo restando la realtà individuale indipendente di ciascuna associazione –art. 1.5 del Codice Etico di Terranima), informata stamane (lunedì 24 novembre 2014) dell'incontro delle associazioni proposto da codesta amministrazione per domani, martedì 25 novembre 2014, alle ore 15.30, ha provveduto tempestivamente ad estendere l'avviso alle associazioni presenti sul proprio blog, come da suo scopo funzionale. 
Nelle comunicazioni intercorse con le varie associazioni sono emerse le considerazioni indicate di seguito, evidenziate alla vostra attenzione affinché queste siano prese opportunamente in considerazione per i successivi incontri.
  1. Nonostante la volontà di esercitare il proprio ruolo di parte sociale attiva, alcune associazioni, per il modus operandi col quale si è indetto l’incontro, sono state messe in condizioni di non poter essere presenti; senza voler arrogarsi il ruolo di “fondamentale presenza”, si ritiene che l’efficacia di qualsivoglia progetto in discussione risenta sicuramente anche del numero di associazioni aderenti.    
  2. E’ interesse delle associazioni promuovere azioni che riguardino l'interesse della collettività e del territorio e ciò si può realizzare anche collaborando con progetti proposti dall'amministrazione. Il ruolo collaborativo delle associazioni deve rientrare però in un rapporto formalizzato di mutuo riconoscimento, strutturato con modalità condivise con le associazioni.
  3. Gli incontri devono essere comunicati con un congruo preavviso – si ritiene di almeno sette giorni.
  4. Per la determinazione del calendario degli incontri va considerato che, siccome coloro che rappresentano le associazioni sono persone impegnate di regola in attività lavorative e/o familiari personali, gli stessi devono essere fissati nelle ore serali - si propone dopo le 18.00 o meglio ancora nella giornata di sabato.
  5. I contenuti dell’incontro devono essere noti preliminarmente affinché ciascuna associazione possa individuare i referenti più competenti nella materia oggetto di discussione.
Terranima, nel rispetto della sua funzione, e nello specifico per favorire le comunicazioni tra associazioni e amministrazione (art. 2.7 del Codice Etico), collaborerà con la stessa amministrazione per la diffusione capillare, a tutte le associazioni presenti sul blog di Terranima, delle comunicazioni ricevute. 

lunedì 17 novembre 2014

Nasce ufficialmente Terranima: la presentazione a cittadinanza ed autorità Sabato 22 Novembre

Dopo un laborioso lavoro partecipativo il progetto TERRANIMA è pronto per la sua presentazione a tutti i cittadini di Minturno che si riconoscono in associazioni, comitati spontanei ma anche a quelli che, pur non iscritti ad associazioni e comitati, sono attenti e sensibili al territorio e alla collettività.

L’invito è a ritrovarci tutti assieme, sabato 22 novembre alle ore 17.00, presso la scuola media di Marina di Minturno, per conoscere questo nuovo strumento promotore della cultura associativa in virtù di una maggiore collaborazione tra associazioni e partecipazione dei cittadini. 

Terranima non è utopia se tutti noi, con trasparenza e passione, mettiamo assieme il nostro sapere, le nostre idee per il bene del nostro territorio e della nostra collettività!!!


Alla presentazione sono invitati l’Amministrazione e tutte le forze politiche.

mercoledì 22 ottobre 2014

BLOG PARZIALMENTE IN COSTRUZIONE


Sebbene tanta parte di questo articolato blog è perfettamente funzionante e funzionale ai suoi scopi, sebbene molti contenuti siano presenti ed esaurienti, alcune parti vanno aggiornate o inserite: vi chiediamo pazienza, ma tutto sarà presto al suo posto!

Tenete comunque presente che un blog è una struttura dinamica, che si modella sulle esigenze di chi vi è rappresentato e del momento che si vive, ed è questa la sua migliore qualità!

Invitiamo le associazioni, i comitati ed i gruppi non ancora presenti nell'elenco, ove volessero far parte del progetto interassociativo, a segnalare la loro intenzione scrivendo a:

terranimaminturno@gmail.com




Seguiteci: Terranima è per tutti noi.