venerdì 23 gennaio 2015

Si profila una soluzione per scongiurare l'installazione dell'ecomostro di 36 metri sul lungomare di Minturno, grazie all'impegno del comitato cittadino NO ANT



La notizia di questi giorni è sicuramente l’incontro avvenuto presso gli uffici del Comune tra l’assessore Luca Salvatore , un tecnico della Polab incaricato e un rappresentante dell’H3G, che ricordiamo, è il “capo palo”, cioè l’intestatario di tutto il procedimento di istallazione del “ palo”.

L’incontro si è sviluppato in tre fasi .

La prima fase: presa visione dei documenti. Si è svolta in ufficio. Sono stati sottoposti all’attenzione del’H3G la documentazione con tutti i dovuti calcoli, simulazioni e opzioni in riferimento all’eventuale eliminazione della antenna di 36 metri a favore della realizzazione di due antenne. Minore impatto paesaggistico, minor potenza e la struttura su suolo Comunale. Sono stati visionati grafici e cartografie con i relativi calcoli per la futura copertura utenze, sono state simulate anche tutte le emissioni, prima per ciascun gestore, che ricordiamo sono Telecom, Vodafone e H3g, e successivamente, anche in sovrapposizione , dando così dimostrazione che, nonostante il cambio di locazione, la copertura, che ricordiamo è tanto a cuore ai gestori, non subisce alcuna modifica.

La seconda fase: Sopralluogo. In questa fase i partecipanti dell’incontro si sono recati fisicamente presso i tre siti interessati.

La terza fase: La rendicontazione. Infine si è messo al corrente il Comitato delle due fasi precedenti.

Il rappresentante dell’H3G è rimasto soddisfatto delle opzioni di locazione presentate. Ora ci sarà la verifica nei suoi uffici e solo successivamente certificherà all’azienda l’idoneità dei siti.

Solo dopo si parlerà della parte economica, cioè nello specifico avverrà la contrattazione della somma di locazione delle due antenne su proprietà Comunale.

Parallelamente a tutto ciò, anche la realizzazione del Piano antenne Comunale si sta sviluppando e su questo punto si e’ deciso che nel mese prossimo si cercherà di organizzare un’Assemblea pubblica nella quale la Polab darà spiegazioni dei punti del Piano. Il Comitato e’ ottimista e attende notizie dalle parti per poter finalmente dire che il rischio 36 metri sia scampato.



Tartaglia Roberto.

venerdì 9 gennaio 2015

IL BICICLETTERARIO proroga la scadenza al 31 Gennaio 2015: c'è ancora tempo per l'invio delle opere!

Dicembre 2014: è stato un mese pieno di iniziative a pedali, in tutta la zona dl Golfo di Gaeta, e numerose sono state le iniziative incentrate sulla bicicletta che hanno visto il Co.S.Mo.S. delle sezioni di Minturno e Formia come protagonista.
Il freddo sopraggiunto dalla seconda metà del mese non ha impedito raduni e feste in sella, ed è davvero incoraggiante come la costanza e l'esempio abbiano in parte scalfito il pregiudizio che limita solitamente l'uso della bicicletta nei mesi invernali. Le bici che si aggirano per le strade sono sempre di più, e a questa evidenza sembrano restare cieche soltanto talune amministrazioni locali, con nostro grande rammarico, e con una generale delusione dei fautori di una mobilità alternativa ed ecosostenibile.

Proprio ora, tuttavia, è il momento di insistere, e continuare con l'attivismo, con le iniziative, con l'esempio.

Nel mese di dicembre è giunta anche la decisione, presa in seno alla segreteria del Premio IL BICICLETTERARIO, di prorogare la scadenza per l'invio delle opere al 31 Gennaio 2015, onde favorire la partecipazione delle scuole che hanno visto docenti ed alunni impegnati in varie attiità legate alla conclusione dell'anno solare e all'arrivo delle festività natalizie.

Tante opere sono già arrivate nella casella postale del premio, ed altre continuano ad arrivare da tutta Italia, e la cosa ci riempie di gioia: l'entusiasmo ed il consenso ottenuti in un ambito così vasto che, in qualche caso ha addirittura varcato i confini nazionali, è motivo di soddisfazione per noi che peroriamo la causa della biciletta, senza risparmiarci ogni qual volta abbiamo tempo da dedicarle. L'attività di volontariato è spesso dura, ma regala delle grandi gioie.

La gioia sta anche nel ricevere altre poesie e racconti da parte di chi, per mancanza di tempo, o in attesa di una ispirazione ritenuta adeguata, non sia riuscito ad inviare il proprio contributo letterario al primo premio nazionale dedicato interamente alla bicicletta. Quindi, l'estensione del periodo utile all'invio, lungi dall'essere esclusiva per le sezioni di bambini e ragazzi, vale anche per la categoria degli adulti: ci aspettiamo allora una nuova ondata di scritti, che andranno ad arricchire il 'corpus' di elaborati dai quali prenderà forma, in vista della premiazione del 21 Marzo prossimo, l'antologia che raccoglierà le opere vincitrici nonché quante siano state dalla giuria considerate degne di essere presenti accanto a quelle premiate, con una sorta di 'menzione speciale'.

L'invito che rivolgiamo a tutti è quindi quello di scrivere, di scrivere ancora, ché c'è tempo per oltre 20 giorni fino alla chiusura!
Vi ricordiamo che gli elaborati vanno inviati a:
bicicletterario@gmail.com
allegandoli in un file pdf (ma anche word va bene), nel quale non vanno indicati i dati personali dell'autore (deve poi essere girato ai giurati in forma anonima), che tuttavia vanno inseriti nel testo del messaggio e-mail. 
visualizza/scarica il bando de IL BICICLETTERARIO qui

Continueremo a pedalare nella direzione di una vita più sostenibile, ed in questo ci aiuterete tutti voi, raccontandoci delle vostre emozioni, dei vostri ricordi o delle vostre fantasie a due ruote. A pedali, naturalmente.

Disponibile on-line l'e-book "La linea Gustav e la battaglia di S. Maria Infante", a cura del Comitato Dragut



IL 3 GENNAIO SCORSO E' STATO PRESENTATO UFFICIALMENTE
l'E_Book sulla commemorazione della battaglia di Santa Maria Infante.
Il libro E' SCARICABILE GRATUITAMENTE alla pagina che vedete qui sotto.

http://www.mnamon.it/…/la-linea-gustav-e-la-battaglia-di-sa…


Ringrazio Mario Mirco Mendico, Biagio Apruzzese, Francesco Zenobio, Cesare Crova e Salvatore Cardillo per la loro generosità.
Prendetelo e diffondetelo, è un documento preziosissimo.
descrizione:


Diciassette volte presa dalle forze Alleate e diciassette volte ripresa dai Tedeschi ... basterebbe solo questo dato tramandato dalle cronache ufficiali a far comprendere l'enorme peso del martirio di Santa Maria Infante la cui unica "colpa" era di essere ubicata proprio sulla Linea Gustav in una posizione strategica da conquistare o difendere a qualsiasi costo...
Nella tarda serata dell' undici maggio 1944 gli Alleati aprirono il fuoco di sbarramento di artiglieria, uno dei più grandi che la storia ricordi. Cominciò la battaglia. Le cronache raccontano che le forze naziste bombardavano tenacemente e mortalmente i martoriati luoghi con cannoni semoventi da Spigno e con cannoni a calibro pesante da Ausonia. Un massacro, da una parte e dall'altra. Tre giorni di cruenta battaglia, con le posizioni perdute ed immediatamente riguadagnate. Nella mattinata del 14 maggio Santa Maria Infante fu definitivamente e integralmente occupata, dopo sessanta ore di battaglia.


Pino De Renzi

domenica 7 dicembre 2014

Informazioni dal Comitato "Acqua pubblica"



INFORMAZIONI DAL COMITATO ACQUA PUBBLICA. 
Comunicato stampa

Confindustria chiede al Governo di cancellare l'esito del referendum sull'acqua e sui servizi pubblici

Il referendum sull'acqua e sui servizi pubblici locali del 2011 "ha peggiorato i servizi" e per aprire questo settore al mercato bisogna "mettere in discussione gli esiti di quel referendum".
Questi sono alcuni passaggi dell'intervento che la direttrice generale di Confindustria, Marcella Panucci, ha svolto il 1 dicembre al convegno "Competizione e mercati: Uk e Italia nel contesto europeo".

Finalmente Confindustria ha deciso di calare la maschera rispetto al tema delle privatizzazioni giungendo a sostenere la necessità di cancellare la volonta popolare chiaramente espressa il 12 e 13 giugno 2011 da circa 27 milioni di cittadini, ovvero la maggioranza assoluta del popolo italiano.

Appare, dunque, palese la gravità di tali dichiarazioni.
In primis perchè viene attaccato frontalmente uno strumento di democrazia diretta, quello referendario, garantito dalla costituzione.
In seconda battuta perchè si sostiene una bugia enorme, quella che il peggioramento della qualità del servizio offerto sarebbe colpa dei referendum. In realtà il tentativo sotteso a questa dichiarazione è quello di nascondere le evidenti responsabilità dell'attuale sistema di gestione privatistico del servizio idrico e dei servizi pubblici locali.
Da tempo come movimento per l'acqua denunciamo che la gestione dell'acqua e dei servizi pubblici attraverso società per azioni, di cui le grandi multiutilities (A2A, IREN, ACEA, HERA) già quotate in borsa da diversi anni, danneggia i cittadini e gli utenti. 
Opacità della gestione, aumenti tariffari insostenibili, negazione del diritto umano all'acqua, peggioramento delle condizioni di lavoro e aumento del lavoro in appalto, scarso controllo delle amministrazioni pubbliche, diminuzione degli investimenti, erogazione dei dividendi agli azionisti tramite l'indebitamento, impoverimento della risorsa idrica e mancato coordinamento della gestione della risorsa. Questi sono gli effetti del processo strisciante della privatizzazione in atto in questi anni.

Il Governo, attraverso il combinato disposto del decreto Sblocca Italia e legge di stabilità, ha inteso rilanciare con forza la privatizzazione dell'acqua e dei servizi pubblici locali incentivando esplicitamente le dismissioni di quote dei comuni e favorendo economicamente i soggetti privati e i processi di aggregazione.
Oggi questa accelerazione, si configura come un processo definitivo di espropriazione degli Enti e delle comunità locali.

A quanto sembra a Confindustria tutto ciò non basta e avanza richieste ben più pretenziose ma che si pongono in diretto contrasto con quanto i cittadini hanno già deciso tre anni fa.

Come Forum Italiano dei Movimento per l'Acqua ribadiamo che indietro non si torna e annunciamo che sabato 13 dicembre saremo mobilitati in tutta Italia per dire no alle privatizzazioni e alla mercificazione dei beni comuni.

Roma, 03 Dicembre 2012.

Forum Italiano dei Movimento per l'Acqua

lunedì 24 novembre 2014

Terranima convocata dall'Amministrazione Comunale: nota agli amministratori.

Terranima, quale rete interassociativa minturnese (fermo restando la realtà individuale indipendente di ciascuna associazione –art. 1.5 del Codice Etico di Terranima), informata stamane (lunedì 24 novembre 2014) dell'incontro delle associazioni proposto da codesta amministrazione per domani, martedì 25 novembre 2014, alle ore 15.30, ha provveduto tempestivamente ad estendere l'avviso alle associazioni presenti sul proprio blog, come da suo scopo funzionale. 
Nelle comunicazioni intercorse con le varie associazioni sono emerse le considerazioni indicate di seguito, evidenziate alla vostra attenzione affinché queste siano prese opportunamente in considerazione per i successivi incontri.
  1. Nonostante la volontà di esercitare il proprio ruolo di parte sociale attiva, alcune associazioni, per il modus operandi col quale si è indetto l’incontro, sono state messe in condizioni di non poter essere presenti; senza voler arrogarsi il ruolo di “fondamentale presenza”, si ritiene che l’efficacia di qualsivoglia progetto in discussione risenta sicuramente anche del numero di associazioni aderenti.    
  2. E’ interesse delle associazioni promuovere azioni che riguardino l'interesse della collettività e del territorio e ciò si può realizzare anche collaborando con progetti proposti dall'amministrazione. Il ruolo collaborativo delle associazioni deve rientrare però in un rapporto formalizzato di mutuo riconoscimento, strutturato con modalità condivise con le associazioni.
  3. Gli incontri devono essere comunicati con un congruo preavviso – si ritiene di almeno sette giorni.
  4. Per la determinazione del calendario degli incontri va considerato che, siccome coloro che rappresentano le associazioni sono persone impegnate di regola in attività lavorative e/o familiari personali, gli stessi devono essere fissati nelle ore serali - si propone dopo le 18.00 o meglio ancora nella giornata di sabato.
  5. I contenuti dell’incontro devono essere noti preliminarmente affinché ciascuna associazione possa individuare i referenti più competenti nella materia oggetto di discussione.
Terranima, nel rispetto della sua funzione, e nello specifico per favorire le comunicazioni tra associazioni e amministrazione (art. 2.7 del Codice Etico), collaborerà con la stessa amministrazione per la diffusione capillare, a tutte le associazioni presenti sul blog di Terranima, delle comunicazioni ricevute. 

lunedì 17 novembre 2014

Nasce ufficialmente Terranima: la presentazione a cittadinanza ed autorità Sabato 22 Novembre

Dopo un laborioso lavoro partecipativo il progetto TERRANIMA è pronto per la sua presentazione a tutti i cittadini di Minturno che si riconoscono in associazioni, comitati spontanei ma anche a quelli che, pur non iscritti ad associazioni e comitati, sono attenti e sensibili al territorio e alla collettività.

L’invito è a ritrovarci tutti assieme, sabato 22 novembre alle ore 17.00, presso la scuola media di Marina di Minturno, per conoscere questo nuovo strumento promotore della cultura associativa in virtù di una maggiore collaborazione tra associazioni e partecipazione dei cittadini. 

Terranima non è utopia se tutti noi, con trasparenza e passione, mettiamo assieme il nostro sapere, le nostre idee per il bene del nostro territorio e della nostra collettività!!!


Alla presentazione sono invitati l’Amministrazione e tutte le forze politiche.

mercoledì 22 ottobre 2014

BLOG PARZIALMENTE IN COSTRUZIONE


Sebbene tanta parte di questo articolato blog è perfettamente funzionante e funzionale ai suoi scopi, sebbene molti contenuti siano presenti ed esaurienti, alcune parti vanno aggiornate o inserite: vi chiediamo pazienza, ma tutto sarà presto al suo posto!

Tenete comunque presente che un blog è una struttura dinamica, che si modella sulle esigenze di chi vi è rappresentato e del momento che si vive, ed è questa la sua migliore qualità!

Invitiamo le associazioni, i comitati ed i gruppi non ancora presenti nell'elenco, ove volessero far parte del progetto interassociativo, a segnalare la loro intenzione scrivendo a:

terranimaminturno@gmail.com




Seguiteci: Terranima è per tutti noi.